Il Corso ECM ha lo scopo di ripercorrere la storia delle acquisizioni scientifiche che hanno portato il diabete tipo 2 ad essere una delle patologie più note, ma non adeguatamente curate alla luce delle possibilità terapeutiche attuali e non adeguatamente prevenute nei soggetti a rischio. La diagnosi infatti sarebbe possibile con un anticipo medio di 6 anni rispetto all’ attuale situazione e l’ aumento medio nelle strutture diabetologiche italiane di circa il 10% di nuovi casi annuali, pone il problema della conoscenza e della prevenzione oltre che delle complicanze, anche dell’ insorgenza della malattia.
Per questo motivo il corso presenta l’ evoluzione della conoscenza scientifica sulle teorie unificanti dello sviluppo delle complicanze del diabete a partire dalla prima lesione endoteliale per pervenire all’ accelerazione delle lesioni aterosclerotiche.
Nello stessa ottica vengono presentate le possibilità terapeutiche degli anni passati e confrontate con le disponibilità attuali di nuovi farmaci e di farmaci in dirittura di arrivo per rendere sempre più precisa e puntuale la terapia del dismetabolismo del diabetico.
Per validare e confermare le possibilità attuali di terapia specifica dei meccanismi alla base dell’ insulinoresistenza, vengono anche presentati i risultati di due recenti trials clinici che hanno aperto nuove prospettive di cura e di prevenzione dell’ evoluzione verso le complicanze cardiovascolari del diabete.
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