Le disfunzione Sessuali Femminili (DSF) spesso non arrivano all’attenzione sanitaria sia per la presenza di importanti resistenze personali sia per retaggi culturali.
Tra queste, l’anorgasmia, che è la più frequente, spesso è di difficile inquadramento nosologico perché molteplici sono le cause (fisiologiche, patologiche e psicologiche) che contribuiscono
a determinarla. Un inquadramento eziopatogenetico corretto che comporta una diagnosi differenziale è il miglior approccio per poi formulare un adeguato piano terapeutico dove la terapia medica e
la psicoterapia spesso si integrano.
Il trattamento deve essere personalizzato, occorre cioè programmare
la terapia per ogni singolo caso sulla base di una serie di elementi,
tra cui:
1. una visita specialistica seguita dagli accertamenti clinici necessari;
2. l’effettuazione di una possibile diagnosi eziopatogenetica della DSF;
3. le possibili altre concomitanti DSF e patologie presenti;
4. le attuali condizioni fisiche e le risposte date ad eventuali trattamenti precedenti;
5. un counselling nel corso della terapia o una psicoterapia individuale o di coppia.
Attraverso questo 2° corso formativo che ha come tema l’Anorgasmia Femminile (AF) e che è in linea con il mandato affidatoci dalla Regione Veneto riguardante “la prevenzione, diagnosi e terapia dei disturbi della sfera sessuale, sia maschile che femminile”, si propone ai vari specialisti e ai medici di Medicina Generale un’occasione di confronto e discussione per migliorare la collaborazione tra i vari soggetti interessati, che rispecchi i compiti e le specificità di ciascuno,
consapevoli che il miglior risultato terapeutico è sempre la
conseguenza di un insieme integrato di interventi specialistici.
L'iscrizione comprende: kit congressuale, coffee break, colazione di lavoro, certificato di partecipazione, certificato crediti formativi.
Verrà richiesta la possibile attivazione della guardia medica nell'ASL 12.
Navetta NOVOTEL da e per P.le Roma e Stazione Ferroviaria di Mestre.
|