La famiglia conflittuale, per stessa definizione della letteratura
scientifica a livello mondiale, è un sistema produttore di gravi patologie.
Si parla sempre più spesso in materia medico-psicoterapeutica di “Mobbing
familiare” e “Mobbing genitoriale”; inoltre, in materia minorile, si parla di
Affido condiviso e Adozione mite.
Tutti questi recenti concetti richiedono una sinergia di conoscenze e vedono
coinvolte numerose figure professionali: giudice togato, giudice onorario,
consulente tecnico, avvocato, medico, pediatra, psicoterapeuta, solo per
accennarne alcune!
In particolare spesso il Medico di medicina generale, nella sua funzione di
"primo filtro" come colui che recepisce le aspettative e le istanze
dell'utenza del territorio, viene coinvolto nelle separazioni, nella esasperata
conflittualità della coppia, nelle segnalazioni alla Procura di famiglie
abusanti/maltrattanti nei riguardi del minore. Inoltre è sempre il medico
che ha l'obbligo, nell'iter adottivo, di certificare l'idoneità della coppia
all'adozione stessa.
Si è fortemente voluta la precipua tematica di questo convegno, che può
all'apparenza sembrare distante dagli interessi del medico, proprio per
poter approfondire questo aspetto della conoscenza, per poter permettere
alle varie figure professionali implicate, di poter inter-agire in uno
spazio multi-disciplinare. I vari specialisti sono chiusi spesso
nei loro ruoli istituzionali del sapere. Crediamo però che la realtà
dell'operare quotidiano richieda altro: oltre alla specializzazione, è
necessario un sapere allargato, risultato dall'incontro-confronto di varie
discipline.
La sede del convegno, presso l’Ordine dei medici, è il luogo più adatto per
collegare e raccordare le molteplici conoscenze degli esperti che operano
nel settore della famiglia.
I crediti ECM saranno garantiti alle prime 80 iscrizioni
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