Perché si ricorre in modo improprio alla farmacoterapia associandola spesso a sostanze stimolanti tipo (ecstasy, alcol, cocaina, anfetamine) Abbozziamo alcune risposte: per sentirsi bene, per divertimento, per rimuovere lo stress, per socializzare, per migliorare la padronanza di se stesso nel mondo esterno, per ottenere una costante idealizzata performance anche di tipo sessuale e motivazioni personali disparate.
Attraverso questo 3° Corso formativo, che ha come tema “Sessualità e farmaci: necessità o ricerca dell’impossibile”, articolato in 3 sessioni in una giornata, e che è in linea con il mandato affidatoci dalla Regione Veneto riguardante “La prevenzione, la diagnosi e terapia dei disturbi della sfera sessuale, sia maschile che femminile”, certamente non pensiamo di risolvere l’annosa questione relativa all’utilizzo improprio di sostanze da parte di giovani e non giovani ma semplicemente di offrire ulteriori spunti di confronto e di aperto dibattito interdisciplinare tra medici di Medicina Generale e specialisti per migliorare la collaborazione tra i vari soggetti interessati rispettando i compiti e le specificità di ciascuno.
Verranno accettate le prime 100 iscrizioni
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