Nei prossimi anni la nefrologia dovrà affrontare una grande sfida, passare da specialità rivolta verso patologie relativamente poco frequenti a specialità che si confronta con quella che viene definita come una delle grandi epidemie del secolo. Infatti secondo i dati epidemiologici più recenti si calcola che più dell’8% della popolazione generale è affetta da nefropatia cronica.
Le causa di questa epidemia vanno ricercate nel continuo aumento delle malattie cronico-degenerative (diabete, ipertensione, aterosclerosi, cardiopatie…)negli insani stili di vita attuali e nell’aumento dell’età media della popolazione.
I costi per la dialisi sono già oggi enormi, lo 0.1% della popolazione assorbe il 2.5% della spesa sanitaria .
Il corso si propone di sensibilizzare il nefrologo al problema e di fornirgli alcuni strumenti per le possibili soluzioni.
E’ fondamentale infatti che i nefrologi siano coscienti delle dimensioni del problema e trovino soluzioni percorribili a fronte di risorse già ora limitate . La costruzione di percorsi diagnostici e terapeutici facilitati e l’individuazione precoce della patologia, con l’obiettivo di rallentare l’evoluzione verso l’uremia terminale, rappresentano un passaggio obbligato di fronte a tale epidemia.
E’ necessaria una risposta assistenziale sempre più specializzata e dedicata che sappia fissare obiettivi di salute e programmi di integrazione tra i servizi territoriali e ospedalieri e definire appositi protocolli attuativi.
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