I disturbi psichiatrici complessi quali disturbi dell’umore e schizofrenia si manifestano frequentemente con alterazioni cognitive nei diversi domini neuropsicologici (funzioni esecutive, memoria, memoria di lavoro, attenzione, abilità visuospaziali), che possono accompagnare il disturbo in tutte le fasi del decorso (da premorbosa ad acuta, cronicizzata, ricorrente). Nella diagnostica dei disturbi psichici, i sintomi cognitivi sono da considerarsi non semplici sintomi di accompagnamento ma sintomi “core” del quadro psicopatologico e, in quanto parte integrante del disturbo, indicatori dei substrati neurobiologici ed eziopatogenetici coinvolti. I sintomi cognitivi e la loro severità modulano inoltre la gravità del quadro clinico e la disabilità indotta dalla malattia psichiatrica: per questo è cruciale riconoscerli, trattarli e, quando possibile, prevenirli. Quando i sintomi cognitivi in un paziente psichiatrico sono gravi, persistenti e progressivi, si vengono a configurare quadri di vero e proprio decadimento cognitivo: questo può accadere nei pazienti psichiatrici che invecchiano (cioè nei “survivor”), nei pazienti con quadri psicopatologici gravi ad insorgenza tardiva oppure nei pazienti con inizio comportamentale di una demenza neurodegenerativa o vascolare. Nella fascia di età adulta/anziana le diverse presentazioni cliniche del decadimento cognitivo pongono difficili quesiti di diagnosi differenziale fra forme potenzialmente progressive con deficit cognitivo grave (decorso kindling-like a ricadute multiple), forme cronicizzate e forme iniziali con successiva conversione a demenza vera e propria. Infine un’attenta diagnosi e stadiazione del disturbo psichiatrico con decadimento cognitivo sono di cruciale importanza per indirizzare gli approcci terapeutici corretti e, dove possibile preventivi, utilizzando farmaci e nutraceutici che abbiano profili di efficacia favorevoli anche sulla sfera cognitiva oltre che sui classici sintomi psichici.
Il Convegno intende fornire un approfondimento su queste attuali e sempre più importanti tematiche nell’ambito del decadimento cognitivo in psichiatria, in un’ottica di integrazione delle diverse discipline coinvolte.
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