Lo studio dell’attività negli ambulatori dei MMG ha messo in evidenza come i pazienti con disturbi psichici rappresentino il 25-30% delle persone che consultano il medico di famiglia, di questi solo alcuni vengono riconosciuti e solo una parte di questi ricevono un trattamento efficace. Il MMG si trova a confrontarsi prevalentemente con disturbi d’ansia, disturbi depressivi e reazioni di adattamento di breve durata. In particolare deve confrontarsi con il progressivo aumento dei diversi quadri depressivi che, secondo le stime dell’OMS, nel 2020 saranno la principale causa di anni vissuti in condizione di disabilità. Nella presa in carico dei pazienti affetti da depressione, particolari difficoltà si incontrano in rapporto alla diagnosi e al trattamento di alcuni gruppi di popolazione, in particolare persone giovani e persone anziane per l'effetto patoplastico dell'età che ne influenza le caratteristiche e le modalità di espressione. In questo scenario diventa cruciale sostenere l’azione del medico di Medicina Generale attraverso un intervento di formazione che contribuisca ad aumentarne la competenza diagnostica, le strategie di presa in carico e l’appropriatezza delle procedure di trattamento anche attraverso il coinvolgimento dei servizi specialistici.
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