Il trauma psicologico può essere definito come una “ ferita dell’anima ”, come qualcosa che rompe il consueto modo di vivere e vedere il mondo e che ha un impatto negativo sulla persona che lo vive.
Non tutte le persone che vivono un’esperienza traumatica reagiscono allo stesso modo.
L’etimologia della parola deriva dal greco e vuol dire “ferita”.
Le risposte subito dopo uno di questi eventi possono essere moltissime e variare dal completo recupero e il ritorno ad una vita normale in un breve periodo di tempo, fino alle reazioni più gravi, quelle che impediscono alla persona di continuare la propria vita come prima dell’evento traumatico.
Subito dopo aver vissuto un evento traumatico il nostro organismo e il nostro cervello vanno incontro ad una serie di reazioni di stress fisiologiche, che nel 70-80% dei casi tendono a risolversi naturalmente senza un intervento specialistico.
Alcune persone continuano a soffrire per un intervento traumatico anche a distanza di moltissimo tempo dall’evento stesso. Spesso riportano di provare le stesse sensazioni angosciose e di non riuscire per questo motivo a condurre una vita soddisfacente dal punto di vista lavorativo e relazionale. In questi casi, quindi, il passato è presente. Questo quadro sintomatologico può arrivare fino a delinearsi in un Disturbo da Stress Post-Traumatico. È proprio quando ci si rende conto che le reazioni sono di questo tipo e che la sofferenza è significativa che è necessario chiedere aiuto ad uno specialista.
L’ EMDR (Densibilizzazione e Rielaborazione attraverso i Movimenti Oculari) è un approccio complesso che può essere integrato nei programmi terapeutici e aumentarne l’efficacia. Si basa su processi neurofisiologici naturali legati all’elaborazione /accelerazione dell’informazione. È stata dimostrata l’efficacia in tutti i tipi di trauma dal Disturbo Post Traumatico da Stress agli altri traumi di minor entità. La ricerca scientifica sull’EMDR ha stabilito che è un trattamento supportato empiricamente ed evidence based.
Questa giornata di studio offre l’occasione per conoscerla, conoscerne i correlati neurobiologici e i più aggiornati dati della letteratura sui trattamenti farmacologici attraverso i più importanti “ opinion leader “ del settore.
Si accettano solo iscrizioni di personale infermieristico che opera presso la Casa di Cura Villa Santa Chiara
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