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Fibrillazione atriale: cosa deve sapere il Cardiologo clinico. |
data evento: |
30 aprile 2011 |
sede evento: |
Crowne plaza Hotel
Padova |
organizzato da: |
AIAC sezione Veneto, ANMCO sezione Veneto |
responsabile: |
Dott. Emanuele Bertaglia, Presidente AIAC sezione Veneto; Dott. Pietro Delise, Presidente ANMCO sezione Veneto |
collaborazioni: |
Biosense Webster, Boehringer Ingelheim, Medtronic, Sanofi Aventis, St. Jude. |
categorie interessate: |
Medici Chirurghi |
quota di partecipazione: |
Gratuito |
ECM: |
Sono stati assegnati n. 3 crediti ECM per Medici Chirurghi. |
razionale: |
La fibrillazione atriale rappresenta l’aritmia cardiaca più frequente in termini di prevalenza ed incidenza. E’ correlata a complicanze gravi (tromboembolismo, scompenso cardiaco), e la sua presenza aumenta significativamente la mortalità cardiovascolare in tutti i gruppi di pazienti. Il consumo di risorse sanitarie (esami ambulatoriali, accessi al Pronto Soccorso, ospedalizzazioni) incide pesantemente dal punto di vista economico.
Per anni le nostre possibilità terapeutiche sono rimaste limitate a pochi farmaci, non semplici da utilizzare e spesso dannosi. Nell’ultimo decennio la scoperta del ruolo delle vene polmonari nell’innesco e nel mantenimento della fibrillazione atriale ha aperto le porte al trattamento ablativo trans catetere. Da pochi mesi un nuovo farmaco antiaritmico è a nostra disposizione, con enormi aspettative in termini di sicurezza, e presto altri arriveranno. Anche la gestione della terapia anticoagulante sta per essere rivoluzionata dagli inibitori diretti della trombina.
AIAC ed ANMCO del Veneto hanno ritenuto opportuno organizzare questo convegno per fornire al Cardiologo clinico, all’Internista, al medico del Pronto Soccorso una visione pratica ed aggiornata del trattamento della fibrillazione atriale.
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